Mi permetto di postare l'intervista integrale al direttore di stacippa, pubblicata sul Misfatto di ieri.
Non preoccupatevi: i conati di vomito sono una conseguenza naturale
"Direttore, come ha pensato di riproporre Jack Folla?
Un’azienda di comunicazione come la Rai non poteva permettersi
di far sparire nel nulla un fenomeno che ha toccato in modo
indelebile il cuore del pubblico. Ero un appassionato di Jack
Folla e, andando a cercare materiale audio, mi sono accorto che
non esisteva un archivio disponibile per tutti i fans che negli
anni gli erano rimasti fedeli. Credo sia un personaggio trasversale.
Nelle intenzioni del suo autore parla alle giovani generazioni
ammaestrate dai dj delle radio libere, educate dalla televisione
e addomesticate dal benessere. E’ un uomo che si
rivolge all’ascoltatore chiamandolo “f ra t e l l o ” con la forza di chi può dire davvero ciò che pensa. Non ha molto tempo né nulla da
perdere e usa un linguaggio crudo e brutale, il linguaggio della
verità.
Quale pensa sarà la risposta del pubblico dodici anni dopo?
Quando si ripropone un personaggio del passato si tende sempre
con un po’ di retorica a metterne in evidenza l’attualità del
pensiero e delle intuizioni. In questo caso, però, le parole di Jack
Folla fanno davvero venire i brividi, diventando paradigma del
mondo di oggi: da quelle che definisce “le nuove crociate”
contro la prostituzione al suo modo di affrontare questioni come
omofobia, razzismo, pedofilia, globalizzazione, doping, viagra. E
sulla guerra degli ascolti in tv, si chiede, laconico, se Leopardi
avrebbe vinto la sfida dello share in un talk show di seconda
serata. I primi spot su Radio2 hanno immediatamente scatenato
la curiosità dei tanti ascoltatori che già lo conoscevano ma credo
che, a subire maggiormente il fascino di Jack Folla, saranno
soprattutto i tanti ragazzi ai quali ogni sera, a mezzanotte, si
rivolgerà, mentre aspetta di salire sulla sedia elettrica.
Dopo l’anteprima nella notte di Capodanno, come sarà la
programmazione di Folla?
Jack Folla rappresenta la “musica dell’anima”- come lo definisce
Cugia (l’autore del personaggio, ndr) - e torna a Capodanno per
ricordarci le realtà che fanno male, le notizie taciute, le memorie
tradite. Poi andrà in onda dal 3 gennaio, ogni sera, a mezzanotte,
dal lunedì al venerdì. Non sono solo i testi e la voce di Roberto
Pedicini, ma anche la “musica della mia vita”- dice Jack - che
consente di spaziare dal rock alle grandi canzoni d’autore. Poi un
linguaggio accessibile a tutti, quasi da strada, che nel 1998 risultava
rivoluzionario. In questo quadro, “A l c a t ra z ” ra p p re s e n t a
un fenomeno comunicativo senza precedenti: su Radio2, la rete
dell’intrattenimento e della leggerezza, arrivano con Jack Folla
contenuti duri, legati all’attualià; un mix che, seppur con modalità
e accenti diversi, la rete sta sperimentando anche oggi.
Riproporre le vecchie puntate sarà il preludio a qualcosa
di nuovo, un Jack Folla del 2011?
Chissà, potrebbe anche essere possibile. Non
dimentichiamo che Jack è ancora vivo. L’o ra
dell’esecuzione era imminente. Nel frattempo
le sue parole stavano diventando legge, il suo
nome icona. Tutti lo volevano. Tutti lo volevano
libero. Ma il 13 maggio 1999, due giorni
prima dell’esecuzione, Jack evade dal carcere e
spar isce.
Alcune radio faticano a farsi sentire, Radio2
si fa addirittura vedere con l’a n nu n c i o
della storia a fumetti di Jack Folla…
Il mondo del fumetto restava l’unica realtà inesplorata
da Radio2. Per questo abbiamo chiesto
ad Andrea Santonastaso di dare un volto al mondo
di Jack Folla: i particolari della sua cella e le
sue proiezioni ideali. Così sono nate le vignette
di Alcatraz, una storia a puntate, ogni settimana
sul nostro sito, w w w. ra d i o 2 . ra i . i t . Del resto la
radio, veicolata da web e tv, ha un’oppor tunità
straordinaria e irripetibile. Oggi Radio2 è una
radio “mu l t i m e d i a l e ”: a dicembre il “l i ve ” di
“610” con Greg e Lillo è andato in onda contemporaneamente
su radio, streaming video su
web e televisione su Rai News, facendo addirittura
il doppio degli ascolti di Sky Tg24. Il
noto filmato di Scilipoti a Un giorno da pecora
ha fatto il giro di tutte le tv. Il nostro podcast è
a livelli record e vale oltre il 50% di tutta RadioRai.
Programmi come Il ruggito del coniglio
o 610 contano da soli più di tutta la programmazione
della prima radio italiana..
Come cambia la linea editoriale di Radio2?
Radio2 è la rete della musica, del varietà e dell’i n t ra t t e n i m e n t o .
Una rete che ogni giorno apre i propri studi al pubblico. Per
questo abbiamo completamente rivoluzionato la programmazione.
In un momento segnato da immobilismo e paura di sperimentare,
via Asiago assomiglia ad un grande laboratorio artistico,
grazie all’entusiasmo di quanti condividono con noi questo
progetto: da Max Giusti e Francesca Zanni a Dose e Presta, da
Greg e Lillo a Dario Ballantini. E ancora, le inossidabili coppie
Cirri-Solibello e Sabelli Fioretti-Lauro; Luca Barbarossa,Virginia
Raffaele, Massimo De Luca, Chiara Gamberale, Michela Andreozzi
, Nino Frassica, Baz, Teresa Mannino, Michele Cucuzza,
Max Paiella, Giancarlo Ratti e tanti altri.
La rivoluzione del palinsesto non sembra conclusa, che cosa
accadrà da gennaio?
Restano tutti i punti di forza del nostro palinsesto con alcune
new entry. Max Giusti si dividerà tra via Asiago e l’auditorium di
Napoli per una serie di eventi. Lo sport, in chiave ironica e
originale, diventa protagonista tutti i pomeriggi, dalle 16 alle 17,
con Ciccio Valenti e Andrea Perroni. A dare il buongiorno, nel
week end, saranno l’attrice Cecilia Dazzi e Andrea Santonastaso,
mentre il sabato si parlerà di ambiente nel programma Tellus con
Mario Tozzi e Federica Cifola. Caterpillar sarà a febbraio ,al
castello di Rivoli, per M’illumino di meno, la giornata del risparmio
energetico. Irene Lamedica con Urban suite ar ricchisce
un’offerta musicale unica nel suo genere, che mantiene tutti
i suoi personaggi di riferimento: Alessio Bertallot, Silvia Boschero,
Francesco Adinolfi,Federica Gentile e Carlo Pastore.
Partenza internazionale per i “l i ve ” con il festival Eurosonic di
Groningen, a metà gennaio, dove
Radio2 presenterà, in rappresentanza
dell’Italia, Malika Ayane. Infine,
per il festival di Sanremo,
l’atteso ritorno di un amico di Radio2:
Piero Chiambretti. Liberatorie
Mediaset permettendo."
2 obiezioni a caso:
1) per incrementare il pubblico femminile 25 - 44 anni (lo disse un anno fa), ha giustamente programmato un programma di sport;
2) la Gialappa's è troppo legata alla tv e poi collabora con Radio2 solo per pochi giorni all'anno. Chiambretti invece?