uhm... appena appena sufficiente
unico interesse, forse, sarà scoprire pian piano il background dei due personaggi principali
Brava la Cortellesi (anche se gli anti-eroi cominciano un po' a scassare la meenchia), molto meno bravo Andrea Pennacchi (co-protagonista)
Insulsi gli altri personaggi di contorno (che comunque per la storia di questo primo episodio erano per l'appunto solo di contorno)
Lo sviluppo del giallo, nulla di che.
Ad essere onesti, se togli le parolacce e l'argomento delle violenze, come trama dell'episodio sfiorava quasi un Don Matteo qualsiasi
Il difetto più grande, secondo me, è che se scegli di dare una forte connotazione geografica, come hanno fatto
con le suggestive inquadrature e scorci di Genova che si sprecano, non puoi non mettere dei caratteristi regionali nel cast.
Con i protagonisti (ispettori di polizia), puoi sempre giocarti la carta del trasferimento, ma quando tutte le vittime, poliziotti, colleghi, padri, madri, comparse...
parlano tutti con inflessione doppiaggesca-romanesca, non funziona
Da qui, capisci probabilmente il divario con Il Commissario Montalbano o I Delitti del Bar Lume
(ma anche prodotti minori tipo Il Giudice Mastrangelo o Imma Tataranni)
dove la
caratterizzazione diventa parte integrante non solo dei personaggi ma anche delle storie
e lascia quel pizzico in più, che fa la differenza IMHO
[Modificato da fun.cool 15/09/2020 14:43]